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Tazze da Cappuccino: il segreto di un buon risveglio
Esiste un incolmabile divario tra chi ama iniziare la giornata col gusto forte e deciso di un buon espresso e tra chi desidera invece godersi il piacere prolungato di una buona e schiumosa tazza di cappuccino.
Gli italiani, si sa, sono affezionati alla tradizione, eppure, nonostante l’amore per la profumata bevanda a base di caffè espresso e latte schiumato, in pochi la mattina si concedono il lusso di un buon cappuccino. Questo perché nella maggior parte delle cucine d’Italia manca l’elemento fondamentale: le tazze da cappuccino!
La tazza giusta è la base di ogni preparazione, la chiave di volta senza la quale, il vostro cappuccino dovrà per forza aspettarvi al bancone del bar.
Tazze e cappuccino: una storia antica
L'Italia è il Paese dove il cappuccino è più diffuso, ma la storia della deliziosa bevanda che scalda il cuore degli italiani è ignota a molti.
Solitamente si pensa che il nome sia dovuto al colore della bevanda, che ricorda quello del saio dei frati cappuccini. Effettivamente questa interpretazione non è molto lontana dall'ipotesi più accreditata, secondo la quale il cappuccino nacque quasi 400 anni fa, probabilmente a Vienna, proprio per mano di un frate cappuccino friulano, che volle allungare un caffè troppo forte con del latte, animando la reazione di chi lo vide, che avrebbe proprio esclamato “Kapuziner!”, appunto cappuccino in tedesco.
Altre voci, più credibili ma meno divertenti, sostengono che all’origine del preparato ci sia la sperimentazione di diversi titolari di caffetterie viennesi, alla ricerca di nuove miscele di caffè. L’idea austriaca venne poi raffinata negli anni a venire grazie all’ingegno italiano: il latte fu montato a schiuma, le proporzioni tra caffè e latte furono perfezionate e venne creata una tazza apposita per ospitare la giusta quantità di bevanda senza disperdere troppo calore.
Così nacque il cappuccino che noi tutti conosciamo.
Il segreto di un buon cappuccino? Questione di proporzioni!
Il cappuccino non è semplicemente un caffè allungato con del latte. Il cappuccino è il frutto di uno studio attento, di un impegno elevato ad arte. Le proporzioni ideali della bevanda devono essere 25 ml di caffè espresso e 125 ml di latte montato e la schiuma deve rappresentare un terzo della tazza; secondo le regole della ricetta classica, questo equilibrio permette di ottenere un sapore dolce e persistente, accompagnato da un'avvolgente cremosità.
Come tutti sappiamo, però, le regole sono fatte per essere infrante, quindi chi preferisce un gusto più deciso ed energico può aggiungere più caffè, mentre chi preferisce tuffarsi in una bevanda morbida e nel sapore avvolgente del latte caldo può ridurre la quantità di espresso. De gustibus non disputandum est!
La costante per un buon cappuccino resta sempre la tazza per cappuccino. È fondamentale che sia spessa e in porcellana; poco importa se sia bianca, colorata o decorata. Ogni tazza è studiata per ospitare la giusta dose di bevanda, circa 150 ml, e per mantenerla calda il più a lungo possibile. La forma elegante ed unica si riconosce a colpo d’occhio.
Un servizio di tazze da cappuccino per fare sempre colpo
Le tazze da cappuccino non sono incluse nei servizi tradizionali e, peggio ancora, c’è chi adopera le tazze da tè per servire il suo cappuccino, compromettendo la schiuma e la consistenza della bevanda.
No, il cappuccino ha bisogno della sua tazza bassa e larga per sprigionare il suo sapore intenso e delicato e per essere gustato al meglio.
Le tazze da cappuccino aggiungono il giusto tocco di classe e di professionalità alle tue preparazioni. Che si tratti di stupire ospiti ed amici per far capir loro che il cappuccino è una cosa seria, che vogliate allenarvi con la vostra “latte art” per fare disegni schiumosi, o che preferiate coccolarvi con una sveglia dolce ma grintosa, la tazza giusta sarà sempre il pezzo centrale del momento.